Prestito Fotovoltaico
Prestito per pannelli fotovoltaici e solari.
Il prestito fotovoltaico è una forma di finanziamento messa a punto da banche e istituti di credito per agevolare tutti coloro che decidono di installare nell’ambito di una ristrutturazione casa dei sistemi di produzione di energia elettrica alternativi, in particolare per i pannelli solari, detti anche pannelli fotovoltaici.
In questo modo il richiedente può pagare dilazionando nel tempo la spesa, l’installazione e l’acquisto dell’impianto.
Questo tipo di prestito tiene conto anche del nuovo conto energia che è stato elaborato dall’Enel secondo il quale, chi installa un impianto di pannelli fotovoltaici sulla propria abitazione, potrà rivendere l’energia elettrica in eccesso alla stessa Enel.
Questo tipo di prestito deve essere quindi visto come un prestito destinato ad un investimento che darà i suoi frutti in un prossimo futuro, con anche una possibilità di guadagno, e non come una semplice richiesta di denaro per coprire una spesa.
In pratica, con un piano di finanziamento studiato ad hoc sulle esigenze del cliente, egli potrà pagare le stesse rate del prestito tramite il guadagno che otterrà dalla rivendita dell’energia elettrica prodotta e non utilizzata, quindi rivenduta ad Enel.
In questo modo il cliente avrà ottenuto un bene a costo praticamente pari a zero, perchè il bene installato si autofinanzierà nel pagamento delle rate del prestito ottenuto.
Chi può richiedere il Prestito fotovoltaico?
Il prestito fotovoltaico può essere richiesto da chiunque abbia intenzione di ristutturare casa installando un impianto di produzione di energia elettrica a pannelli solari, tramite la propria banca o un qualsiasi istituto di credito che ha tra i suoi prodotti finanziari anche questo.
Gli importi finanziabili possono variare da 2500 euro sino ad un massimo di 70 mila o, in alcuni casi, di 120 mila euro, questo dipende molto dall’istituto di credito erogante. In alcuni casi il prestito, oltre a coprire il 100% della spesa di installazione, può comprendere anche i costi relativi al contratto di manutenzione dell’impianto installato, agevolando ulteriormente il cliente.
Per quanto concerne il rimborso, può essere concordata una tempistica variabile sino ad un massimo di 15 anni.
All’installazione verrà installato anche un contatore che terrà segno dei kW/ora che vengono prodotti e non utilizzati e quindi immessi nella fornitura nazionale.
In questo modo pagherete solo l’energia elettrica che consumerete, mentre se avete possibilità di un ampio spazio o producete comunque più energia di quella che consumate, allora andrete in credito e potrete anche guadagnare fin da subito dal vostro investimento.
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